Tesi di laurea su DimOrto Buono di SintesiMinerva premiata da Legacoop Toscana e Fondazione Noi
DimOrto Buono, l’orto di agricoltura sociale promosso dalla cooperativa SintesiMinerva di Empoli, è stato protagonista di una tesi di laurea e ha vinto il bando di Legacoop Toscana e Fondazione Noi per l’anno accademico 2023-2024. La tesi di laurea triennale intitolata “Un percorso di agricoltura sociale nel territorio empolese: il progetto SintesiMinerva”, è stata realizzata da Laura Malatesti, 22 anni di Sovigliana di Vinci, studentessa del corso di Economia Aziendale all’Università di Firenze.
DimOrto Buono è un progetto di agricoltura sociale sviluppato da SintesiMinerva a partire dal 2023, in collaborazione con la Rems (Residenza per esecuzione delle misure di sicurezza) di Empoli e la Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa, grazie anche al sostegno di un bando della Regione Toscana dedicato all’agricoltura sociale. L’iniziativa ha come obiettivo la valorizzazione dei terreni adiacenti alla struttura e la coltivazione sostenibile di prodotti agricoli, promuovendo allo stesso tempo percorsi di inclusione sociale e formazione lavorativa per gli ospiti della Rems.
Oggi DimOrto Buono apre ogni giorno i propri cancelli come punto vendita diretta di frutta e verdura di stagione: sul banco prodotti sani, buoni, genuini e a km zero che valorizzano produzioni locali fatte nel rispetto dei tempi e dei cicli naturali.
“Conoscevo già DimOrto Buono come cliente – racconta Laura Malatesti, studentessa di economia – e quando ho preparato l’esame di Economia Agroalimentare il collegamento con l’esperienza di SintesiMinerva è stato immediato. Mi sono appassionata all’argomento e ho deciso di approfondirlo nella mia tesi, analizzando poi anche il ruolo delle cooperative sociali. DimOrto Buono rappresenta un esempio concreto di valorizzazione del prodotto locale di qualità, realizzato in modo sostenibile e arricchito dal valore sociale delle persone, che ne curano ogni giorno la coltivazione”.
“Questo premio – commenta Cristina Dragonetti Presidente di SintesiMinerva – rappresenta un riconoscimento importante non solo per la nostra cooperativa, ma anche per tutte le realtà che credono nell’agricoltura sociale come strumento di inclusione lavorativa, sviluppo sostenibile e crescita della comunità. È la conferma che investire nelle persone e nella terra può generare valore autentico e duraturo.”
Il riconoscimento è stato consegnato giovedì, 6 novembre, durante la premiazione che si è tenuta alla Stazione Leopolda di Firenze. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, per la cooperativa SintesiMinerva la vicepresidente Stella Latini, il responsabile e socio Marco De Rosa e Andrea Pepe referente per l’area di agricoltura sociale, Laura Malatesti, autrice della tesi e Marco Paolicchi di Legacoop Toscana.
